Multiple
Cos’è una multipla
Una scommessa in multipla (chiamata anche “schedina”) è una scommessa che unisce più eventi in un’unica giocata.
Viene creata selezionando in un sito di scommesse 2 o più scommesse singole (es. partite di calcio) e creando una sola scommessa che comprende tutti gli esiti selezionati.
Per vincere, devono essere indovinati tutti gli eventi, mentre se ne sbagli anche solo uno, la multipla è persa.
Esempio pratico
In un sito di scommesse crei una multipla che contiene questi 3 esiti:
- la Juventus vincente contro la Roma a quota 2.00;
- l’Inter vincente contro la Fiorentina a quota 1.80;
- il Milan vincente contro la Lazio a quota 2.10.
La quota totale della multipla è data dalla moltiplicazione delle quote degli esiti che compongono la multipla, in questo caso: 2.00 x 1.80 x 2.10 = 7.56.
Questo significa che se scommetti 10€ e tutti i 3 esiti sono vincenti vincerai 75,60€, se anche solo uno dei tre esiti selezionati non è vincente perdi i 10€.
Gestione multiple nel matched betting
Le multiple nel matched betting si usano quando richieste da una promozione per fare la scommessa qualificante e/o per scommettere il bonus ricevuto.
Infatti nei termini e condizioni di alcune promozioni è richiesto esplicitamente di usare scommess in multipla per ottenere/rendere prelevabile un bonus, ad esempio “Piazza una multipla da almeno 3 eventi quota minima 1.50 per singolo evento e ricevi 10€ di bonus”.
Fare una scommessa abbinata coprendo una multipla è diverso da una singola, infatti non puoi semplicemente bancare/contro-puntare l’intera multipla come fosse un evento unico.
Il metodo che si usa è quello della copertura progressiva, cioè si copre un evento alla volta in ordine cronologico, attendendo l’esito di ogni partita prima di valutare se proseguire con le coperture (se la multipla è ancora in gioco) o fermarsi (se la multipla è persa sul bookmaker).
Riprendiamo l’esempio della multipla che prevede Juventus, Inter e Milan vincenti nelle loro rispettive partite, ecco cosa va fatto:
- si punta la multipla nel bookmaker e si banca la prima partita in ordine cronologico, bancando l’importo indicato nell’apposito strumento che usiamo per le multiple (il multiabbinatore), adesso possono verificarsi due scenari:
- la Juventus non vince, la multipla è persa nel bookmaker e io ho vinto la mia bancata, gestione della multipla terminata;
- la Juventus vince quindi la multipla è ancora in gioco e serve coprire il secondo evento (Inter vincente) sempre bancando quanto mi indica il multiabbinatore, una volta bancato il secondo evento attendo l’esito della partita, alla fine della stessa avrò altri due scenari possibili:
- l’Inter non ha vinto, la multipla è persa nel bookmaker e io ho vinto la mia bancata, gestione della multipla terminata;
- l’Inter vince quindi la multipla è ancora in gioco e serve coprire il terzo evento (Milan vincente) sempre bancando quanto mi indica il multiabbinatore, alla fine della partita, essendo finiti gli eventi della multipla, in ogni caso avrò terminato la gestione della multipla.
La logica quindi è semplice: gioco tutta la multipla, banco il primo evento, se dopo il primo evento la multipla è ancora in gioco banco il secondo e via dicendo fino a quando la multipla non è persa o fin quando non ho bancato tutti gli eventi della multipla.
Come hai visto parliamo sempre di bancare gli eventi e non nominiamo mai l’altra opzione cioè la contro-puntata, questo non perché non sia possibile usare il metodo del punta-punta per le multiple, ma è più scomodo quindi preferiamo lavorare con il punta-banca.
Distanza tra gli eventi
Come hai visto, per gestire una multipla serve attendere ogni volta l’esito di un evento presente nella multipla per stabilire cosa fare successivamente.
Questo aspetto di gestione delle multiple ci fa intuire un aspetto fondamentale nella scelta degli eventi di una multipla quando si fa matched betting: le multiple che facciamo per monetizzare i bonus devono essere fatte con eventi che non giochino mai in contemporanea e bisogna sempre avere il tempo di poter valutare cosa fare (bancare o meno l’evento successivo della multipla) quando un evento della multipla finisce.
Scegliere eventi che non giochino in contemporanea è fondamentale, consigliamo inoltre di mantenere una distanza di almeno 2/3 ore tra la fine di un evento di una multipla e l’inizio dell’evento successivo, così da poter tollerare eventuali ritardi nella conclusione del precedente evento e darci il tempo di fare le operazioni necessarie (cioè l’eventuale bancata dell’evento successivo) senza fretta.
Flessibilità dei guadagni
Quando si imposta una mulitpla, si selezionano gli eventi che la compongono scegliendo gli eventi che rispettino i requisiti richiesti dall’offerta (ad esempio una quota minima o il fatto che l’evento faccia parte di una specifica competizione sportiva) e anche filtrando per gli eventi che offrano rating più alti possibile.
Come hai capito però, la multipla non viene bancata tutta insieme quindi le varie quote di bancata che abbiamo visto inizialmente possono variare sull’exchange con l’avanzare del tempo, sia abbassandosi che alzandosi.
Questo cosa comporta? Che nonostante per una multipla si abbia un rating iniziale (il rating di una multipla si calcola moltiplicando il rating dei singoli eventi), questo varierà nel tempo al variare delle nuove quote di bancata degli eventi della multipla, solo nel caso in cui si debba effettivamente proseguire con le bancate degli eventi successivi.
Al variare del rating effettivo a cui abbiniamo la multipla varierà anche il guadagno che faremo monetizzando il bonus che ci viene dato e questa varianza nei guadagni dovuta al cambiamento delle quote di bancata non è prevedibile, bisogna essere consapevoli che esiste e non impressionarci se il risultato finale di gestione di una multipla sia diverso rispetto a quello iniziale.
Maggiore è il numero di eventi di una multipla e maggiore sarà la varianza possibile nel rating finale della multipla.
Un consiglio generico da seguire è quello di fare delle multiple che abbiano come primo evento selezionato un evento con quota più alta del minimo richiesto così da abbassare la probabilità che la prima partita sia vincente e si debba proseguire a bancare le partite successive, in questo modo nel lungo periodo si avranno meno operazioni da fare e minor varianza nei guadagni rispetto a quello che inizialmente abbiamo previsto creando la multipla.
Ad esempio potresti scegliere di mettere una quota di almeno 3.00 per ogni primo evento di una mulitpla (a meno che non sia richiesto dal bookmaker di inserire una quota maggiore), così da avere in media meno del 33% di probabilità di vincere la prima scommessa.
Oltre a ciò, dato che il rating di una multipla è dato dalla moltiplicazione dei rating delle singole abbinate da cui viene composta, è normale che le multiple abbiano rating ben più bassi rispetto ad una scommessa singola e questa cosa si aggrava all’aumentare degli eventi di una multipla.
Facciamo un esempio pratico: ho una multipla da fare di 3 eventi a quota minima di 2.00 per ciascun evento.
So che mediamente ad una quota minima di 2.00 trovo scommesse abbinate ad un rating intorno al 93% quindi il rating che posso aspettarmi di ottenere per la multipla totale è 93% x 93% x 93% (cioè 0,93 x 0,93 x 0,93) = 80,44%
Quando simuli i guadagni fattibili con una promozione in multipla, tieni sempre conto di questo aspetto, dato che in alcuni casi potrebbe comportare al fatto che una promozione non sia matematicamente profittevole.
Oltre ai rating, un’offerta con multiple può anche prevedere un rollover del bonus, ulteriore fattore che ne limita la profittabilità.
L’avvertenza generale con i bonus che richiedono l’utilizzo di multiple è quella di fare sempre dei calcoli preventivi sui risultati ottenibili con quel bonus, basandosi su numeri (rating) attendibili per i requisiti dell’offerta.